Il decreto del 3 novembre 2021 reca le modalità di erogazione da parte dell'Anagrafe nazionale della popolazione residente dei servizi telematici per il rilascio di certificazioni anagrafiche on-line e per la presentazione on-line delle dichiarazioni anagrafiche
E' stato pubblicato, nella Gazzetta Ufficiale n.280 del 24 novembre, il decreto del Ministero dell'Interno del 3 novembre 2021 che definisce:
- le modalità di richiesta e rilascio dei certificati anagrafici in modalità telematica attraverso l'ANPR, in forza di quanto previsto dall'art. 33 comma 2 del dpr 223/1989;
- le modalità telematiche per la presentazione, attraverso l'ANPR, delle dichiarazioni di cui all'art. 13 comma 1 lettere a), b) e c), del dpr 223/1989, relative al trasferimento di residenza da altro comune o dall'estero, alla costituzione di nuova famiglia o di nuova convivenza, ovvero mutamenti intervenuti nella composizione della famiglia o della convivenza, al cambiamento di abitazione. Questa possibilità sarà concretizzata nei prossimi mesi con un'implementazione del portale ministeriale.
Ricordiamo che, dallo scorso 15 novembre, i cittadini italiani possono scaricare i certificati anagrafici online in maniera autonoma e gratuita, per proprio conto o per un componente della propria famiglia, senza bisogno di recarsi allo sportello, ma accedendo alla piattaforma
www.anagrafenazionale.interno.it disponibile anche attraverso l'indirizzo
www.anagrafenazionale.gov.it.
Possono essere scaricati, anche in forma contestuale, i seguenti certificati:
- Anagrafico di nascita;
- Anagrafico di matrimonio;
- di Cittadinanza;
- di Esistenza in vita;
- di Residenza;
- di Residenza AIRE;
- di Stato civile;
- di Stato di famiglia;
- di Stato di famiglia e di stato civile;
- di Residenza in convivenza;
- di Stato di famiglia AIRE;
- di Stato di famiglia con rapporti di parentela;
- di Stato Libero;
- Anagrafico di Unione Civile;
- di Contratto di Convivenza.
Per accedere al portale
https://www.anpr.interno.it/ è necessaria la propria identità digitale (Spid, Carta d'Identità Elettronica, Cns) e se la richiesta è per un familiare verrà mostrato l’elenco dei componenti della famiglia per cui è possibile richiedere un certificato.
Il servizio, inoltre, consente la visione dell'anteprima del documento per verificare la correttezza dei dati e di poterlo scaricare in formato pdf o riceverlo via mail.
Al momento i certificati emessi tramite tale portale sono esenti dall'imposta di bollo ai sensi dell’articolo 39, comma 1 lettera c) del D.L. 31 maggio 2021, n. 77, che li ha resi "esenti dall'imposta di bollo limitatamente all'anno 2021". Qualora - dal 1° gennaio 2022 - l’emissione del certificato fosse soggetta a imposta di bollo, il pagamento della stessa potrà essere effettuato tramite la piattaforma PagoPA.
L'art.2 del decreto specifica che, in seguito alla richiesta di emissione del certificato, il sistema ANPR lo produce secondo le modalità definite nel disciplinare tecnico allegato 1.
A questi primi certificati scaricabili online il Ministero potrà agevolmente aggiungerne altri e, nei prossimi mesi, implementare ulteriori servizi per il cittadino, quali quello già citato relativo alle dichiarazioni di cambio di residenza.
Segnaliamo e alleghiamo l'utile guida operativa, redatta dai Servizi Demografici del Viminale e dedicata al cittadino.
La guida consente al cittadino, passo dopo passo, di ottenere il certificato prescelto.
I certificati emessi dal
Portale ANPR hanno un validità di 3 mesi.
Il
sistema ANPR produce il certificato in formato pdf non modificabile che riporta:
- il logo del Ministero dell'Interno e la dicitura: Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente;
- il QRCode che garantisce l'autenticità del certificato;
- il sigillo elettronico qualificato del Ministero dell'Interno che garantisce l'integrità ed il non ripudio del certificato
Identità digitale (SPID e/o CIE)